L’incontro comunitario del 30 ottobre è stato dedicato alle riflessioni sul significato del tempo a partire da considerazioni di Agostino d’Ippona (dalle Confessioni, lib. XI, capp. 18-20) e sul valore della memoria a partire da uno dei molti scritti che Enzo Mazzi ha dedicato a questo tema, di cui si riporta qui sotto uno stralcio.
“Questa memoria unitaria dell’umanesimo sociale è forse proprio l’ultimo baluardo rimasto in piedi a contrastare la marcia trionfale del liberismo mercantile globale. Il quale infatti ha messo in piedi una strategia di oblio, tesa a disgregare e annullare la memoria. Perché il liberismo ha bisogno di creare sul vuoto una nuova umanità di produttori-consumatori senza identità e memoria” (Enzo Mazzi).
Si è poi dedicato un po’ di tempo a vedere alcune splendide foto di Fernando Vannini, fotografo di grande sensibilità, che ha recentemente conferito molte fotografie del periodo fiorentino degli anni 60-70 all’Archivio Storico della Comunità dell’Isolotto, per poi proseguire l’incontro con la condivisione delle informazioni riguardanti l’Archivio: cosa si è fatto negli ultimi anni, come l’archivio si è arricchito, alcune difficoltà, alcune proposte.